L’alimentazione è un aspetto fondamentale per la salute di Fido, è per questo che dobbiamo dedicargli molta attenzione. Ogni cane ha le proprie esigenze, ma ci sono princìpi comuni a cui attenersi per far mangiare al meglio il nostro amico a 4 zampe.
Vediamoli insieme:
Seguire una routine alimentare può essere d’aiuto?
Nutrire il cane ad orari fissi può aiutarlo nel condurre uno stile di vita sano; aiuta il metabolismo, favorisce la digestione e contribuisce al mantenimento di una corretta regolarità intestinale. In questo modo sarà più semplice anche per noi stabilire l’orario delle passeggiate.
Con un’alimentazione a orari programmati è anche più facile accorgersi di eventuali cali di appetito, a volte un possibile indicatore di malessere del nostro cane.
Così facendo si abituerà all’idea di avere dei momenti della giornata dedicati al rito della sua pappa, cosa che potrebbe anche essere di aiuto nell’evitare che il nostro amico “mendichi” cibo durante la giornata.
Come distribuire correttamente i pasti?
In base alla fase di crescita del nostro amico varierà il numero dei pasti giornalieri.
Fino ai cinque o sei mesi di età, è consigliabile farlo mangiare tre volte al giorno. Dopodiché potremo dividere la razione giornaliera in due volte.
È sconsigliato somministrare il pasto in un’unica razione, si rischia di affaticare inutilmente l’apparato digerente.
Evitiamo anche di lasciare la ciotola piena a sua disposizione, e togliamola ogni volta che il pasto non è terminato, gliela riproporremo al pasto successivo.
Quando deve mangiare il nostro cane?
Un’indicazione corretta potrebbe essere farlo mangiare subito il mattino, oppure a metà mattinata, per il primo pasto (non potendo fare diversamente può andar bene anche ad ora di pranzo), mentre un secondo pasto verso sera (tipo tra le 17,00 e le 20.00), ovviamente in base al nostro tempo a disposizione.
Cerchiamo sempre (se ci è possibile) di tenere almeno 6-8 ore di distanza da un pasto all’altro.
Teniamo conto che il cane che è solito mangiare presto tende a liberarsi prima di coricarsi, abitudine che può essergli di aiuto nel tenere i suoi bisogni fino al mattino.
Attenzione agli snack
Anche se dati al di fuori del pasto, gli snack entrano a far parte dell’apporto calorico del cane.
Onde evitare dunque di superarlo, il valore nutrizionale dello snack dovrebbe rientrare nel calcolo giornaliero complessivo di energia fornito al nostro amico a 4 zampe.
Quali sono i rischi dell’eccessiva attività dopo i pasti?
Giocare subito dopo aver mangiato è sconsigliabile per il nostro fido.
L’eccesso di attività fisica, a seguito del pasto, potrebbe (in alcune razze particolarmente predisposte) creare problemi di torsione gastrica, patologia che se non curata tempestivamente potrebbe creare gravi danni, o peggio ancora rivelarsi letale.
Come bilanciare l’alimentazione mista?
Se si vogliono mescolare le crocchette al cibo umido, è corretto bilanciare le dosi in quanto i due alimenti forniscono differenti apporti nutrizionali.
Dove far mangiare il nostro amico a 4 zampe?
Le distrazioni possono portare il cane a mangiare meno del dovuto, è consigliabile per cui lasciare la ciotola con la pappa in un punto della casa tranquillo, lontano dal trambusto della vita quotidiana.
Ogni quanto cambiare l’acqua della ciotola?
È consigliabile lasciare sempre a sua disposizione una ciotola con acqua fresca e pulita e comunque cambiarla almeno una volta al giorno.
Come cambiare correttamente l’alimento?
Se decidiamo di passare ad un nuovo cibo per il nostro amico facciamolo in modo graduale così da evitare eventuali problemi gastrointestinali.
Il suo apparato digerente è molto sensibile al cambio dell’alimento, farlo in modo immediato potrebbe risultare deleterio. Soprattutto per il cibo secco (crocchette) è bene effettuarlo gradualmente, aumentando le dosi del nuovo alimento progressivamente.
Esempio: 25% il primo giorno, 50% il secondo, 75% il terzo ed il quarto 100% dell’alimento nuovo.
Bisogna pulire la ciotola?
Le ciotole in cui mangia e beve il nostro amico a 4 zampe devono essere sempre pulite. Ricordiamoci di non lasciare al loro interno il cibo avanzato fino al pasto successivo, così da evitare inutili proliferazioni batteriche.
Ma come si pulisce una ciotola? Come un qualsiasi altro piatto. Lavando bene le pareti e il fondo con una spugna con un poco di detergente per piatti, la ciotola torna come nuova!